Federico Bonati
Federico Bonati spettacoli
Federico Bonati nasce a Suzzara, in provincia di Mantova, nell’ottobre del 1988.
Si laurea in Scienze Politiche all’Università di Bologna. L’idea era quella di lavorare nel mondo della politica ma, poi, una parola gli fa cambiare decisamente rotta: “Comunicare”. Federico inizia così a collaborare in ambito giornalistico pochi mesi dopo la laurea e dal 2017 è iscritto all’Ordine dei Giornalisti. Tra le sue principali collaborazioni: La Gazzetta dell’Emilia, La Voce di Mantova, l’agenzia di stampa 9Colonne, Fondazione Aida, Radio 5.9 e due case editrici di caratura nazionale. Ha al suo attivo oltre 5000 tra articoli ed interviste. Ha frequentato un workshop di dizione e pronuncia con l’attore Walter Peraro.
Dal 2015 ha collezionato decine di presentazioni di incontri con l’autore in giro per l’Italia, in qualità di moderatore. Durante il lockdown ha realizzato un rubrica su Instagram dal titolo “Le Luci della Quarantena”: riflessioni e condivisioni di pillole di positività in formato reading, con video postati sul proprio profilo che hanno collezionato centinaia di visualizzazione. È stato autore del visual podcast “Chi l’avrebbe mai letto?” e podcaster coach nel progetto “Libri da Picnic”.
La letteratura è una delle sue principali passioni, soprattutto quella gialla e noir. Oltre ad essa, ha sempre nutrito un profondo amore per la recitazione, è appassionato di stand up comedy, ma solo in qualità di spettatore. I podcast di storytelling occupano la totalità dello spazio audio nel suo cellulare.
I suoi punti di riferimento in ambito narrativo sono Pablo Trincia, Domenico Iannacone e Matteo Caccia.
“Tutto quello che avete letto su di me è vero, ma sarebbe forse più giusto dire che, per mestiere, racconto storie. Perché? Beh, come dice sempre uno dei miei “maestri” Matteo Caccia al termine di ogni puntata, perché raccontare storie rimane il modo migliore per conoscere il mondo”.