Gigi Cavalli Cocchi
Gigi Cavalli Cocchi spettacoli
Batterista storico di Ligabue dal 1989 al 1994, è presente nei suoi primi 4 dischi e in tutte le edizioni di “Campovolo”. Con i Clan Destino (la band di Ligabue) ha inciso quattro album; ha fatto parte dei C.S.I. di Giovanni Lindo Ferretti e Massimo Zamboni per 6 anni, realizzando l’album del loro unico disco d’oro “Tabula Rasa Elettrificata” e altri 3 album. Nel 1998 forma i Mangala Vallis, importanti esponenti del nuovo rock progressivo italiano, apprezzati a livello internazionale con quattro album all’attivo e concerti in Italia e all’estero.
Numerosi i suoi progetti e le collaborazioni:
Massimo Zamboni (ex CCCP e C.S.I) 4 album e decine di concerti con lui, la partecipazione all’album “Ballate per uomini e bestie” di Vinicio Capossela, i Moongarden (new prog rock), i CCLR (Cavalli Cocchi, Lanzetti,Roversi), con ospiti illustri del calibro di Steve Hackett (Genesis). Nel 2009 è cofondatore del gruppo folkrock de Lassociazione, con 5 album all’attivo. Nel 2018 è la volta del progetto Aerostation insieme ad Alex Carpani tra alternative, new prog ed elettronica. Nel 2021 esce con un nuovo gruppo prog, gli Ambigram, che ha visto la collaborazione di Greg Lake. Innumerevoli sono le partecipazioni e registrazioni di brani di artisti che abbracciano diversi stili.
Ha condiviso lo stesso palco con artisti come Ian Anderson (Jethro Tull), David Jackson , Judge Smith e Nic Potter (Van Der Graaf Generator), John Ellis (Peter Gabriel,The Stranglers, Peter Hammil), Mauro Pagani (PFM), Aldo Tagliapietra, Tony Pagliuca e Tolo Marton (Le Orme), Angela Baraldi, Flaco Biondini (Francesco Guccini), Bernardo Lanzetti (Acqua Fragile, P.F.M.), David Cross (King Crimson), Lino Vairetti (Osanna), Eugenio Finardi e Patrizio Fariselli (Area).
È stato conduttore televisivo su Rock TV.
È ideatore e realizzatore del Gong Rock in Progress Festival e data la sua grande passione per la radio(ha trasmesso su Radio Venere, Mondo Radio e K.Rock) conduce un suo programma radiofonico che porta lo stesso nome.
Affianca da sempre all’attività di musicista, quella di disegnatore e grafico, sue le copertine dei primi quattro album di Ligabue, ma ha realizzato cover anche per Stadio, Teresa De Sio e Nomadi. Nel 2021 ha pubblicato il libro “Il respiro del tamburo” un viaggio nella sua storia musicale fatta anche di immagini e fotografie da lui realizzate.
website: gigi.cavallicocchi.it